Stranamente, mentre tutti sanno che Gli Uomini Non Piangono, ai più grandi e forti del loro genere è concessa ampia tregua in questo aspetto a confronto con tutti gli altri. Forse perché non era mai stato chiamato da nessuno “deboluccio” o “piagnucolone”, e quindi non era mai stato forzato a nascondere le sue emozioni come altri. Forse è per via della cultura: russi e africani danno meno valore allo stoicismo degli occidentali, quindi lo Spaventoso Uomo Di Colore e il Tuosto Rousso possono mostrare la loro sofferenza più apertamente che l’uomo da Aquilandia o La Quintessenza Di Un Gentiluomo Britannico. Forse è perché i forzuti sono generalmente disinvolti. Forse ha qualcosa a che fare con lo stereotipo del forzuto segretamente pacioccone che si portano dietro. Comunque, Il Forzuto e/o il Guerriero Casinista possono piangere senza perdere credibilità, cosa normalmente non concessa gli altri uomini.
Senza contare che i forzuti possono anche avere un punto debole: i bambini. Di solito, la cosa serve a farli sembrare meno spaventosi. Altre volte, verrà percepita come cosa preoccupante, per motivi che potete bene immaginare (la gente presume che gli uomini che amano i bambini lo facciano nel modo peggiore immaginabile); ma qualcuno così grande e macho non può essere così, giusto? Cioè, sanno tutti che i pedofili sono deboli, vigliacchi e spregevoli, ma nessuno se li immagina giganti, senza paura e muscolosi. Gli uomini forti possono tranquillamente giocare con i bambini. Gli altri no.
Sono anche meno intimiditi dalla prospettiva di un Abbraccio Tra Uomini, anche se le vostre costole potrebbero rimpiangerne le conseguenze.
Sotto-Tropo di Colosso Dal Morbido Ripieno. Contrasta con Uomo Sensibile E Uomo Virile quando le caratteristiche sono divise. Si veda anche Gigante Gentile e I Veri Uomini Vestono Rosa.
Esempi:
- Kingdom Hearts non nasconde quasi mai le emozioni dei ragazzi, ma Terra - con lo streotipo della pesona con la "forza bruta" in Kingdom Hearts: Birth by Sleep - sembra vergognarsi delle sue emozioni anche meno di Sora. È anche molto bravo con i bambini — basta guardare la scena dove incontra Riku quando ha cinque anni.
