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It / Cavaliere sanguinario

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"La battaglia non ha bisogno di uno scopo; la battaglia è il suo stesso scopo. Non ti chiedi perché una piaga si diffonde o un campo brucia. Non chiedere perché combatto."
Cavaliere Nero, Magic: L'Adunanza

La Guerra E Inferno? Non per lui.

Combattere è tutto per il Cavaliere Sanguinario. Vive per la guerra. Potrebbe volontariamente partire in svantaggio per far durare la battaglia di più, e ama rivelare che non è mancino. I motivi che lo muovono non sono perdere o vincere, gli scopi dei suoi alleati, neanche la la gloria, ma solo l'opportunità di una bella sfida.

Può essere eroico o dei cattivi. Se eroico, sarà frequentemente Il Forzuto del gruppo, il personaggio che risolve più spesso i problemi con la forza, e potrebbe rendere i più deboli della ciurma leggermente nervosi, specialmente se ha una pessima tempra. Se parte dei cattivi, c'è una buona possibilità che sia un Degno Avversario, visto che non vuole necessariamente la sconfitta degli eroi, solo combatterli. Potrebbe fare un Heel–Face Turn nel caso trovi qualcuno che sia in grado di sconfiggerlo, oppure lasciar perdere tutto il resto e dedicarsi alla vita da Stalker Infatuato del suo Nemico. A volte questo tratto non è un tropo benevolo, visto che alcuni Cattivi e i loro bracci destri, così come altri cattivi che tendono a essere molto dediti al Male o peggio, potrebbero spingere deliberatamente il Pulsante Berserk del nemico in modo da portarlo alla battaglia.

Dal punto di vista caratteriale, può essere un Personaggio Piatto (in genere uno Scemo Muscoloso) che vuole solo guerra, o, se è un po' più evoluto e civilizzato, un Guerriero Terapista, Guerriero Poeta o anche un Guerriero Genio, ma quest'ultimo caso è raro. Potrebbe essere una persona normale e gioviale quando non combatte, o potrebbe prendere la lotta così seriamente da bloccare tutto il resto. In alcuni casi, il Guerriero Sanguinario combatte perché sta cercando di avere una morte che abbia senso. Molti Cavalieri Sanguinari Non Sparerebbero A Un Civile, ma spesso solo perché il civile non lotterebbe di rimando. Non è sempre così, comunque; se una persona ha poca morale, potrebbe colpire innocenti per richiamare l'attenzione del suo vero obiettivo.

Una versione comune nella narrativa orientale è il Maestro D'Arti Marziale Errante che gira per il mondo/paese cercando nemici forti con cui testare le proprie abilità. Fortunatamente, in genere lotta pulito, in duelli onorevoli, quindi tende a non essere un uomo violento.

La maggior parte dei Cavalieri Sanguinari è fatta di Detarminator Cazzuti, ma non tutti, visto che il personaggio riguarda più l'amare il combattere che il combattere stesso.

Se esiste un'intera società di persone simili, è una Razza Di Fieri Guerrieri. Se il personaggio ama la parte dell''uccidere' più di quella del 'combattere', allora è uno Psicopatico A Pagamento. Il Cacciatore Egotista vive di violenza senza scopo e ama una buona caccia invece di uno sfidante. Se il personaggio ama la sfida più della battaglia, è un Ardente Competitore. L'amore per il combattimento potrebbe essere platonico, o avere connotati sessuali. Può sovrapporsi a Pazzo Furioso se l'amore per la battaglia porta a follia e violenza.

Sotto-Tropo di Amante Del Pericolo. Tropo Fratello di Combattente Sadomasochista, Il Vero Uomo e Guerriero Casinista. Affine a Competitore Cavaliere. Potrebbe venire da una Cultura Del Martirio e crederà spesso che La Guerra E Gloriosa. Di regola sono Senza Paura Di Morire.

Ah, ricordiamo che non è necessario che il personaggio sia un cavaliere. Deve però essere sanguinario, amare la lotta.

Se state cercando la persona che usa il sangue per uccidere, andate su Assassinio Sanguinolento.


Esempi:

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