Le Valchirie sono un gruppo di donne fiere, serve degli dèi e parte della Mitologia Norrena. A volte erano rappresentate come psicopompi, derivato dal loro nome che significa "Selettore dei Caduti". La cosa che le contraddistinguono è che la loro raffigurazione classica è diventata così radicata nella cultura popolare che è copiata, parodiata, e perfino invertita.
Le raffigurazioni positive delle valchirie le mostrano come donne nobili che trasportano al Valhalla le anime di guerrieri valenti caduti in battaglia, i quali saranno destinati a combattere a fianco di Odino quando inizierà il Ragnarok. Altri miti le collegano a Freyja e alla piana dell'aldilà Fòacutelkvangr, dove va metà dei caduti in battaglia. Anche se il trasporto delle anime e lo servigio gli dei erano i loro compiti principali, alcune valchirie sono rappresentate come donne guerriere alcune rivisitazioni mostrandole nelle vesti di una vera e propria Brigata Di Amazzoni. Versioni meno "pulite" mostrano le valchirie scegliendo direttamente chi muore e finisce nel Valhalla, usando magia nera per far in modo che le loro preferenze si avverino. In questa luce, a volte sono viste come associate ai Mórrígan irlandesi.
Un sacco della loro rappresentazione nella cultura pop si basa sul dramma teatrale "L'Anello Del Nibelungo" dove sono raffigurate come donne armate e possenti. Da quell'opera si trae anche la 'Cantata delle Valchirie', che le fa sembrare come araldi di una guerra gloriosa. Vista la loro natura iconica, molte cose prendono da esse il loro nome, in particolare le armi da guerra.
